Creiamo Da Noi le Monachelle Chiuse. Tutorial.
Buongiorno e buon Lunedì. Semplice tutorial per creare le classiche monachelle chiuse, dello stesso tipo che ci sarà capitato di comprare nei negozi, ma abbastanza facili da realizzare anche da soli. Ovviamente, è possibile crearne nei metalli più diversi, compreso l’argento. Raccomando solo di martellare leggermente l’asola della monachella in argento perché il metallo abbia una maggiore tenuta nella forma e nella resistenza alla torsione.
Occorrente:
- Pinze a punte tonde
- Tronchesina
- Pinza con superficie piatta (io ne ho usate due leggermente diverse)
- Filo di rame o altro metallo del diametro di 0,7 oppure 0,8 mm
- Un pennarello nero per segnare (si toglierà facilmente con un po’ d’alcool)
- Una biro o altro oggetto a sezione rotonda per formare l’orecchino (in questo caso, un pennino per il telefono cellulare)
- Un righello o squadra
Afferriamo saldamente un’estremità usando la pinza a punte tonde. Modelliamo così un mezzo occhiello. Dal momento che alla fine del lavoro avremo bisogno di rifilare tutte le estremità per renderle piane e lisce, calcoliamo qualche millimetro in più. Ripetere sul secondo segmento.
Misuriamo questo capo di entrambi gli orecchini con un righello. A 5 mm circa facciamo un segno con il pennarello.
Questo è il punto in cui con un paio di pinze piatte dovremo creare un angolo di 90° o poco meno (stiamo per formare la piccola asola per il pendente).
Afferriamo il punto con le pinze. Notare la posizione dell’occhiello. Deve stare di piatto, come fosse appoggiato su un tavolo.
Con il pollice spingiamo la parte corta del filo verso il basso. Tutte le operazioni vanno ripetute anche sull’altro orecchino.
Ecco cosa dovremmo ottenere:
Con le pinze tonde creiamo l’asola piccola. Osservare la fotografia sottostante e com’ è tenuto il filo. La mano destra ruoterà in senso anti-orario mentre quella sinistra accompagnerà il filo per formare l’occhiello.
Portiamo il filo quasi a chiudere del tutto l’asola
Questo è l’arrivo:
Aiutandoci con le stesse pinze riportiamo indietro il filo in modo che si disponga a 90°con il resto dell’orecchino. L’asola piccola è pronta.
Ora, rimettiamo il filo sul righello e calcoliamo 1,2 cm dall’inizio dell’orecchino. Questa misura è piuttosto indicativa, serve, infatti, a capire dove posizionare l’oggetto che useremo da dima per la curvatura. Può, quindi, essere variato a piacere a seconda della grandezza che vogliamo dare agli orecchini.
Con una biro o altro oggetto tondo e non molto grande formiamo l’orecchino. La direzione del movimento è verso l’interno. Lavoriamo i due orecchini contemporaneamente perché risultino della stessa misura.
Ora regoliamo la lunghezza dell’orecchino a piacere e, di pochissimo, anche l’estremità della mezza asola in modo che la superficie risulti senza segni troppo evidenti. Per un lavoro più rifinito, terminiamo con qualche passata di carta vetrata.
Con una pinza a ganasce piatte diamo una leggera curvatura alle estremità degli orecchini lavorandoli contemporaneamente.
Ecco il risultato finale.
Modificando il modello di base è possibile creare monachelle più o meno bombate, con o senza asola piccola, allungate o piccole, insomma, anche in questo caso, spazio alla fantasia!
A presto!
Antonietta.
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