E da un pò di tempo che non riprendo ad usare i miei colori ad olio..e riguardandomi sul mio ebook virtuale di vari progetti e tecniche che risalgono ai tempi della scuola, ho ritrovato questo tutorial che all'epoca avevo memorizzato per una diversa stesura del fondo usando lo stucco e la stesura dei colori ad olio a secco.
Il video che vedrete e concesso da Lucia Piazza..una creativa conosciuta l'anno scorso in fiera a Bergamo!
Questi ulteriori esempi dimostrano che si tratta di una tecnica molto
versatile che può essere realizzata con molti soggetti; l’importante che
la carta contenga delle sfumature evidenti fatte con i colori a olio.
I colori possono essere
usati “tirati” e quindi sfumati, o pieni e quindi coprenti, sempre però
lavorati facilmente con stracci e dita ed eventualmente, se necessario,
per qualche dettaglio, con dei pennelli.
Sicuramente si presenta come
una tecnica molto libera e a portata di tutti proprio perché i colori a
olio, saranno sempre piacevolmente e correttamente utilizzati, in
qualunque modo si vogliano interpretare, valorizzati da un fondo mosso e
tramato che saprà esaltarli.
La pittura ad olio, molto
diffusa e già conosciuta in epoche antichissime, si fonda esclusivamente
sulla proprietà di certi oli (olio di lino, di papavero, di noce e, ai
giorni nostri, di essenza di petrolio) che mescolandosi e amalgamandosi
con i pigmenti assumono la giusta consistenza per colorare determinate
superfici, fissando i colori e conservandone intatta la tonalità. I
colori ad olio garantiscono la massima stabilità ed inalterabilità nel
tempo anche se i tempi di essicazione sono molto lunghi.
Alla fine della lavorazione e completa asciugatura, il pigmento si trasforma in una solidissima resina, che detiene doti di inimitabile luminosità e brillantezza.
Alla fine della lavorazione e completa asciugatura, il pigmento si trasforma in una solidissima resina, che detiene doti di inimitabile luminosità e brillantezza.
MATERIALE
• Base faesite
• Fondo bianco
• Pasta tipo stucco,
• Carte con vari soggetti dipinti: l’importante che la carta riprenda le sfumature dei colori a olio
• Spatole di diverso formato
• Colori ad olio
• Stracci di cotone (senza pelucchi)
• Guanti lattice monouso
• Pennelli piatti a setole morbide per l’incollaggio
• Eventuali pennelli per le sfumature (se necessarie)
• Colla da decoupage
• Gomma lacca decerata
• Finitura all’acqua opaca
ESECUZIONE
PREPARAZIONE DEL FONDO MATERICO
La preparazione del fondo materico, viene qui realizzato su faesite e si realizza stendendo un fondo bianco a pennello, che non deve essere necessariamente uniforme. Lasciare asciugare e stendere lo stucco con la spatola in acciao inox quasi a voler ricreare il fondo mosso e tramato dei quadri dipinti a olio.
Tagliare accuratamente la carta scelta e incollarla sul supporto. Lasciare asciugare bene e con lo stesso prodotto con cui si è incollata la carta, stenderne un velo su tutto il supporto (carta compresa)
Questo passaggio ha la funzione di proteggere la carta se si dovesse un po’ sporcare durante la fase del pittorico e di isolare bene il fondo in modo da riuscire a controllare e gestire bene i colori a olio (anche togliendo degli eccessi, se necessario).
REALIZZAZIONE DELLE SFUMATUREI
colori ad olio vengono stesi sul fondo materico, precedentemente
preparato ed asciutto, con degli straccetti di tela in cotone, strappati
precedentemente.
I colori vengono usati puri, e se proprio necessario, nel caso non si riescano a sfumare , si può bagnare leggermente lo straccio con dell’olio di lino o l’olietto per facilitare la sfumatura dei colori (in questo caso le sfumature saranno più delicate e trasparenti).
I colori vengono usati puri, e se proprio necessario, nel caso non si riescano a sfumare , si può bagnare leggermente lo straccio con dell’olio di lino o l’olietto per facilitare la sfumatura dei colori (in questo caso le sfumature saranno più delicate e trasparenti).
Si può preparare precedentemente una tavolozza dei
colori a olio riprendendo i colori presenti nelle carte ed indossare i
guanti in lattice per proteggere le mani prima di procedere alle
sfumature.
Si intinge con le dita e con lo straccetto di cotone
pulito nel colore che si deve usare. Lo straccio sporco si appoggia
nelle varie zone da sfumare, facendo delle piccole macchiette di
colore che verranno subito sfumate con la parte pulita dello straccio.
All’inizio le sfumature vanno tenute delicate e poco visibili e con
colori chiari e quindi il processo di “pulizia” deve essere più deciso;
mentre con la stesura dei colori più scuri, proprio a
ridosso delle carte, lo straccio asporterà successivamente meno colore
affinché i colori siano più visibili e creino dei contrasti e dei
chiaro-scuri.
Se si ritiene necessario, si possono utilizzare dei pennelli per completare le sfumature e per rendere maggiormente l’effetto tridimensionale.
Talvolta può succedere che la sfumatura possa risultare mal riuscita o cromaticamente squilibrata. In questo caso potrà essere rimossa facilmente con uno straccio pulito e con una buona pressione, a patto che l’operazione avvenga in tempi brevi e prima che il colore secchi.
Poiché il colore ad olio asciuga molto lentamente
bisogna fare attenzione a non posizionare le dita soprattutto dove si
sovrappongo colori pieni (poco sfumati) perché in questo caso si rischia
che i colori vengano asportati dalle dita.
FINITURA
Prima di stendere la finitura all’acqua, e dato che i colori all’olio non sono compatibili con i prodotti all’acqua, è necessario attendere che le sfumature di colore siano perfettamente asciutte (meglio attendere 15 o più giorni). Altrimenti si possono fissare precedentemente con della gommalacca decerata (aspettando comunque almeno un giorno) e fissare successivamente con la vernice all’acqua opaca.
Un grazie a Lucia!!!