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domenica 15 giugno 2014

Tra il bianco e il nero

E da tempo che volevo invitarvi in Soffitta per un caffè, un dolcetto, quattro chiacchiere per..
Aspettavo 
"quel raggio di sole entrare"..
E quando è arrivato quel momento, la mia testa è andata in giro in cerca dei suoi perché..
Sognando un luogo diverso, portatomi dietro tutto quella gran parte di fetta, di questa parte di mondo..
che fa per me!


Ma generalmente quello che vorrei avvolte non sempre diventa a colori..
è se proprio devo dirla tutta
 mi piace
che sia anche in bianco e nero!

Tutto ebbe inizio da qua 
**
Ve la ricordate?
Tante cose sono cambiate da allora..
e io sono cambiata insieme a lei..


Se, solo torno a ritroso con i ricordi, le mie ginocchia tremano..
perché mi accorgo di quanto siano cambiate le mie prospettive in solo due anni.


Di quanto sia diventata un altra parte di me..
di quella strada persa, e di quanto i miei piedi mi hanno portato a quella libertà, di quelle
 "mie stesse scarpe fradicie".
Insieme a voi, con me siete cresciute in questa mia Soffitta fatta di sogni e di scivolamenti..

Benvenute!!


In questi due anni ho saputo chiarire con me stessa con un cielo che prometteva neve, 
a chi voleva  promettermi e poi.. non ha cambiato mai in opportunità!
e
Benvenute..
 a chi di voi si spoglia delle sue certezze è ne ridimensiona la propria sfida..a prendervi le mani e dirvi.. andiamo!




Sono diventata grande senza accorgermene..
Quanti giorni sono stati, quanti inconsapevolmente girando a piedi nudi sul quel nuovo pavimento cercando quel qualcosa in più..
quel qualcosa DI più, 
potendo liberarmi di quello che non era più parte di me..

Adesso non mi fermo più!


Ora son qui che vi scrivo invitandovi ad entrare, in una domenica di mezzo sole..
quel sole che risplende dentro, colpendoti a sorpresa.
In questa parte di me.. chiamata
 Soffitta.
Dove tra il bianco e  il nero, ritrovo quella consapevolezza di sapere 
che..
 sono diventata questa!


Direte "questa che "?
Quella, che a parole ha l'impressione di rimanere al punto di partenza..è non sa che invece il suo equilibrio l'ha portata fin dove lei voleva andare..
fino a qui, per ora!


Una sensazione indescrivibile, fatta di decisioni e di inizi, senza sapere dove andavo, ma solo seguendo quello che io chiamo 
"un occasione che deve arrivare "..


Quel punto di confine..
Quel senso, di quel momento perfetto..fatto di gioia mista alle lacrime.
Quel senso, di quel sogno, fatto insieme a voi che ancora state qui e leggermi.


Bellissimo!!


Le mani lavorano dietro a quelle mie speranze, fatti di colori, per poi essere sbiancati da toni freddi..
Il bianco,
il nero,
il grigio..
eppure mi appartengono anche loro,sempre di più..
Certa che un giorno arriverà, quel colore bellissimo.. che tutto darà quell'ennesimo senso..
a fare colazione in un prato verde, con alle spalle quella forma che tanto spero e sogno!


Lo sento che non sono più la stessa..
Lo avverto nei gesti delle mie mani,
 cercare quel pezzo di legno nobile dove intravedi la sua storia,
 un tono diverso del pennello,
 una ciotola che ti parla di chi era ieri..
e
 una luna che " Ti " ammira ogni sera quando tento di buttare uno disegno su quella tela!


Magari un giorno ci incontreremo, è vedremo i nostri sorrisi..
non servirà più la fantasia per scrivere dietro a uno schermo.




Magari un giorno l'Universo ci riporterà vicini..
E poi, gireremo ancora qui dentro, in questa rete fatta da tanti mega.. che sollevano le nostre speranze, buttate cosi come sto facendo io ora,
solo per dirvi ancora..
Benvenute da me, in Soffitta,



 tra il 
bianco
 e 
il nero!


Buona fine domenica Soffittane..

























lunedì 9 giugno 2014

Cercando la mia dimensione!

Scusate l'assenza continua..
cerco la mia dimensione e ordine in Soffitta.


Tra la noia perpetua cerco di ispirarmi tenendomi curiosa del mondo che c'è oltre quella riga..
cosi , 
cercando.. ho trovato queste vecchie bambole in ceramica che arrivano da terre lontane.
Sto pensando di auto riprodurle cercando una tecnica non troppo complicata, visto che in Soffitta manca un forno da cottura apposito...
e meno male aggiungo!

 

Questa invece una cara vecchia stampa di Caravaggio..
è da giorni che la osservo è ne sento l'ispirazione..
Voi mi direte" non c'e' un 'altra meno orripilante"?
Beh certo che si..
ma ormai sapete bene chi sono e se non mi chiamano strana ..
lo divento!!
Vorrei trovarne però la collocazione..
indecisa se all'ingresso sopra la porta di entrata o addirittura in stanza da letto
che dite?
Lanciamo un test di posizione della Medusa?



E poi e poi..
sono inceppata in nuovo mondo chiamato "scrapbooking"..
non vi sto a raccontare cosa  ho viste è sentito pronunciare parole stranissime..
Ma sono rimasta folgorata da quel matto che chiamano Tim Holtz in America..
è ho capito fin da subito che anche da noi lo sognano in tante..
me compresa!
Cosa fa questo bel' omone con queste fustelle?
Beh vi invito un pomeriggio a digitare il suo nome su you tube..
e mi racconterete!

Io al momento faccio a botte con il materiale di base che manca, tra offerte e super sconti conosco anche tanta bella gente che con la carta fa delle cose "strane" ma che hanno il sopravento su di me!


E poi ancora una montagna di cornici da far rivivere!
Trovate ai mercatini, e da amiche virtuali..
Attendono l'opera dei miei pennelli!



Infine sto ancora sperimentando la saldatura con il metodo Tiffany..
Cerco di capire i particolari è la possibilità di affiancare il lavoro ad altro materiale.
Troppe cose bollano in pentola è non riesco a fermarmi su una cosa sola!
Forse sarà questo il motivo del mio casino interiore e in Soffitta 

*.*

Ma vorrei tonare meglio di prima..


A voi che ancora credete in me..
un fiore raccolto dal mio vaso stamani e ..
vi ho subito pensato!

Voi cosa mi raccontate?

Buon Giugno appena iniziato care Soffittane di questa Soffitta!





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